Il fondo archivistico, affidato nel 1995 alla Scuola, è costituito in massima parte da documenti contabili economici (mandati di pagamento, bb. 38 dal 1814 al 1931; dal 1952 al 1955; dal 1964 al 1973; copia dei mandati di pagamento, regg. 5 dal 1837 al 1882; dazzaiolo delle rendite della Pia Casa della Misericorda per l'anno 1817 idem per l'anno 1818, reg. 1;carteggio generale del collegio, bb, 12 dalla fine del secolo XIX agli anni '70 del Novecento.
Carlo Antonio da Pozzo (Biella, 30 novembre 1547 – Seravezza, 13 luglio 1607), esponente di una nobile famiglia piemontese e vescovo di Pisa, ottenne nel 1603 dai Cavalieri di Santo Stefano l'affitto perpetuo dell'edificio posto in piazza dei cavalieri. A Pisa volle istituire un collegio, fondato nel 1604, per accogliere gli studenti piemontesi poveri e meritevoli della sua città natale, Biella, affinché potessero frequentare l’Università di Pisa. Nei primi decenni del '900 il collegio visse fasi altalenanti, prima una considerevole diminuzione degli studenti e successivamente la chiusura a causa della mancanza di “rendite”. A seguito degli accordi stipulati fra il Direttore della Scuola, Giovanni Gentile, con il cardinale Maffi, la struttura venne concessa alla Scuola.
24 luglio 2023
Il Centro archivistico della Scuola sarà chiuso fino alla fine del mese di agosto.
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